SANDRO FAY: Nebbiolo eroico in Valtellina

Dopo aver visitato l’Italia al sud (Molise) e al centro (Toscana e Abruzzo), affineremo i nostri sensi al Nord e precisamente in Valtellina.

La valle è solcata dall’Adda che dal Passo dello Stelvio scende verso Lago di Como. Oltre ad essere un luogo ricco di storia, cultura e bellezze naturali, la Valtellina è anche uno dei pochi territori ospita uno dei vitigni più nobili e conosciuti al mondo: il Nebbiolo.
La leggenda narra che la patria natia del Nebbiolo sia proprio la Valtellina. Non sappiamo se sia solo una leggenda o ci sia un fondo di verità. Sappiamo però che la varietà Chiavennasca, coltivata da centinaia di anni in Valtellina, produce vini ecclettici e caratteristici.

La cantina ospite è la Società Agricola Fay, fondata nel 1973 per opera di Sandro Fay che, partendo dalla piccola produzione enologica di famiglia, decise di svilupparla; dal 1998 è affiancato nella gestione delle attività dai figli Marco ed Elena. La superficie vitata è di 15 ettari e si estende per lo più nella zona denominata “Valgella” con alcune vigne nella zona denominata “Sassella”.

Parliamo di una viticultura eroica, sui ripidi pendii e terrazzamenti delle Alpi orobie, che ci dona prodotti di grande personalità.

Degusteremo

• Il Glicine (Valtellina superiore Sassella) 2019
• Ca Morei (Valtellina superiore Valgella) 2018
• Costa Bassa (Valtellina superiore Valgella) 2019
• Carteria (Valtellina superiore riserva Valgella) 2017
• Ronco del Picchio (Sforzato) 2019

Ad accompagnarci in questo percorso ci saranno gustosissimi prodotti valtellinesi in abbinamento ai vini.

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